L'ultimo incontro, il 30 ottobre 2014, é stato quello nel quale ci é chiesti se si era creato interesse intorno al problema e se.... quello che ci si proponeva era stato raggiunto
Si pensava di fare questi incontri ancora più ricchi di linguaggi...forse in futuro...il Lido é ricco di linguaggi contemporanei e di bravi artisti....questo é stato un primo tentativo
di far conoscere e fare le differenze tra alcuni linguaggi dell'arte contemporanea, condividendo ciò che il critico d'arte Jean Clair ha scritto ne/L'inverno della cultura/ ma anche espresso da uno scultore contemporaneo come Ugo Riva in una intervista rilasciata ad una rivista nel 2009 dalla quale (Rita Bellini) ne ha tratto un articolo per il Gazzettino, e, se contemporaneamente,
nel desiderio di dare alcune chiavi di lettura per leggere non solo i contenuti ma anche l'originalità di valenze di segni, comporre e altro... non so se questo fosse riuscito...abbiamo tentato.
Oggi parleremo di due linguaggi dell'Astrattismo e del Graffitismo, nel primo abbiamo inserito Jacopo Terenzio, nel secondo Emiliano Donaggio.
Il curriculum di entrambi gli artisti é molto nutrito....
Jacopo Terenzio
Pittore, scrittore e poeta, ma ha anche realizzato installazioni e performance.
Intellettuale con un complesso mondo interiore. I suoi scritti trapelano, a volte con ironia, il malessere del vivere la contraddizione tra la speranza e l'amara delusione della non speranza.
2009/ Ormai siamo tutti post-qualcosa/Nostalgia, malinconia, i nostri ultimi beni
2010/ per far si che pochissimi si arricchiscano sempre di più, la collettività si sobbarca dei costi enormi
La sua pittura, fatta di piccoli segni, punti, triangolazioni colorate é particolarmente interessante oltre che nelle sue tele nelle porzioni di legni che il Terenzio raccoglie e dipinge/ad es. Due piauoli di barca, esposti in una recente Mostra, che ha mutato in opere pittoriche di un lirismo unico.
Emiliano Donaggio
Nato nel 1975/Liceo Art./Laurea in B.B. Arti a Venezia
ancora prima della Laurea si afferma a livello nazionale ed internazionale con Mostre collettive e personali.
Collabora nel 1977 con Luca Buvoli per la Mostra in Contemporanea con la Biennale all'interno del Caffé Florean
Espone/Barcellona, Londra: ha una Mostra permanente, Los Angeles, New York, S. Paolo
erede della pop-art e del graffitismo/usa materiali poveri: plastica, ferro, legno che inserisce nelle sue installazioni di grande respiro
creativo della pop-art del graffitismo/usa materiali poveri: plastica, ferro, legno che inserisce nelle sue installazioni di grande respiro
creativo anche nei campi del disegno della moda creando giacche ed altro per divi illustri ad es. (Madonna, ecc)
Frequenta il Centro di Ricerca e Sperimentazione del VETRO Abate Zanetti
Vedi le bellissime scale per Murano e vasi decorati a mano da lui stesso
Premio Murano nel 1912 e 1914